3 Gennaio 2020
Come diventare esploratori di storia americana
Prima di scoprire l’architettura americana, è bene sgomberare subito il campo da una serie di pregiudizi che noi europei (non parliamo poi di noi italiani!) abbiamo nei confronti dell’architettura americana e di cui nemmeno ci rendiamo conto, ma che impregnano il nostro sguardo. Ecco tre cose da tenere a mente prima di affrontare i luoghi americani e la loro storia.
Sei un cercatore d’oro
L’errore più comune di chi visita gli Stati Uniti è aspettarsi interi quartieri perfettamente conservati, proprio come i centri storici di tante città europee. E quindi atterra a New York e pretende il quadrilatero proprio come quello dei film noir, il quartieri dei gangster seventies, addirittura le case olandesi di Nuova Amsterdam appena diventata Nuova York come descritto nell’Età dell’Innocenza di Scorsese. Non è così. Noi siamo come i cercatori d’oro del Far West: il nostro primo lavoro (ma anche il nostro ultimo piacere) è scovare, ben nascoste tra una McMansion e un high-rise, scarpinare in su e in giù per città e campagne americane alla ricerca di pagliuzze d’oro e immaginare come erano prima che il tempo cambiasse le carte in tavola.
Sei un appassionato di puzzle
Scovare le pagliuzze d’oro non è sufficiente. Per essere un esploratore dei luoghi americani devi tenere sempre a portata di mano un dose corposa di immaginazione: ti serve per unire i puntini, e ricostruire uno spazio, un’atmosfera, colori, odori e profumi di un’epoca lontana, tappa dopo tappa, giorno dopo giorno.
La replica è l’originale
Questo è la più difficile. Gli Stati Uniti hanno un rapporto con la copia tutto diverso da quello europeo, e se vogliamo affinare la nostra capacità di ricostruire i luoghi americani, dobbiamo liberarci dell’ossessione per l’originale e dell’antipatia verso la copia. Per gli americani è sempre stato così, fin dai primi avamposti, loro non ci trovano niente di male. Quindi non stupitevi se vi inviterò ad ammirare copie o ricostruzioni. Molto spesso il modo migliore per recuperare il senso di un’epoca, è proprio andare lì dove le copie regnano sovrane.
Pubblicato il 3 Gennaio 2020
Categoria: BlogScopri Stati Uniti
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